
I gol di Cambiotti e Cecchetti ribaltano il Parlesca (2-1), la San Marco frena e scivola a meno quattro
La Grifo Sigillo supera in rimonta il Parlesca e allunga in vetta grazie al contemporaneo pari della San Marco Juventina contro il Pistrino. Ottimo secondo tempo dei biancazzurri, che creano molto e sciupano più volte il tris grazie a una grande prestazione del portiere ospite. Poi Bragetti sciupa il clamoroso pari dal dischetto.
Al 9’ Parlesca in vantaggio: palla lunga per Touray che in velocità sfrutta un errore di Pappafava, entra in area e dal vertice sinistro lascia partire un tiro che si infila nell’angolo opposto, con Lapazio che non può nulla. Al 19’ ecco il pari biancazzurro: corner di Guidubaldi per lo stacco aereo di Cambiotti che insacca l’1-1. Secondo gol in maglia Grifo Sigillo per il terzino, dopo quello in coppa contro l’Atletico Gualdo Fossato. Il Parlesca reagisce subito e ha un’occasione sempre in contropiede e sempre con Touray, ma questa volta Marchi è bravo a sventare il pericolo. Dall’altra parte Montanari, subentrato all’infortunato Bellucci, trova Gaggiotti che colpisce di testa tutto solo sul secondo palo, trovando la risposta di Simoncelli.
Nella secondo tempo al 9’ la Grifo Sigillo la ribalta con un bellissimo gol: Montanari trova Cecchetti sul secondo palo, che si lancia in spaccata e batte l’incolpevole Simoncelli. Prima rete in campionato per il centrocampista biancazzurro, sicuramente tra i migliori di questa prima parte di stagione. A metà ripresa la formazione di Calzuola sfiora il tris con un’azione orchestrata dai due rientranti Ghirelli e Vispi, che mandano al tiro Cambiotti: miracolo di Simoncelli che evit un gol che sembrava fatto. Sigillo vicino al gol anche poco dopo, ma il destro di Gaggiotti colpisce il palo interno ed esce. A dieci dalla fine il Parlesca ha una grande chance per pareggiare, con Bragetti che fa piede perno e viene atterrato in area conquistando il rigore: dal dischetto va lo stesso 10 che spara alto. Al 90’ grande azione di Vispi che dribbla due avversari ed entra in area, sinistro che trova la risposta di un monumentale Simoncelli.
Grazie a Fabrizio Carletti per la foto.