La Pievese resiste la forcing della squadra di Di Tanna, che sciupa diverse occasioni per la vittoria
Solo un punto per la Grifo Sigillo nel recupero contro la Pievese. Per quanto visto nelle due metà di partita, il risultato sa di beffa. Ai ragazzi di Di Tanna si può rimproverare soltanto poca cattiveria sotto porta. Pari che cambia poco o nulla: Grifo ora a 25 punti, a -3 dalla salvezza diretta.
La cronaca
La prima occasione arriva al 5’ ed è di marca locale, con Cacciotti che spintosi in avanti calcia e trova la respinta di Cuomo. Poco dopo Simoncini ci prova dalla distanza, palla alta di poco. Al 12’ occasionissima per la Grifo: punizione dal lato corto di Marchi, Cacciamani prolunga sul secondo palo dove Pappafava non trova l’impatto col pallone di testa. Palla che rimane a disposizione del centrale biancazzurro che manda incredibilmente alto da pochi passi. Al 26’ palla dentro di Morganti per Florindi, Palanca respinge. Di nuovo pericolosa la Grifo, sempre da palla ferma e sempre con Pappafava, che questa volta impatta ma il colpo di testa non è preciso nonostante l’uscita a vuoto del portiere ospite. Al 43’ per la Pievese ci prova Dongarra, conclusione senza troppe pretese. Nel primo degli otto minuti di recupero concessi, una bella combinazione tra Bellucci e Gaggiotti manda al tiro quest’ultimo, Cuomo mette in angolo. L’ultima occasione è un sinistro di Marchi che il portiere albiceleste sventa.