Gli eugubini portano a casa l’intera posta in palio imponendosi per 4-3 al Palasport Comunale
La Don Bosco CSI si porta a casa tre punti di vitale importanza per l’obiettivo playoff, e batte 4-3 un Atletico Gualdo Fossato mai domo, che ha sfoderato una delle migliori prestazioni stagionali. I ragazzi di Raggi restano a quota 20 in classifica, in attesa delle ultime due di campionato per finire al meglio la stagione.
Per la prima emozione si deve attendere l’11’: Montanari su punizione fa 1-0 per gli eugubini. L’Atletico reagisce con un tiro dalla distanza di Lupini parato da Passeri. Subito dopo ancora locali: corner per Rosi, tiro a incrociare su cui Monacelli non arriva. Al 13’ l’arbitro assegna un rigore all’Atletico per fallo di mano, ma Lupini alza troppo la mira e la palla incoccia la traversa. Al 15’ ci prova addirittura Castellani a porta vuota, palla fuori. Il pari fossatano arriva al 19’, con un gran tiro di Lupini dalla distanza. Un minuto dopo clamorosa chance per la Don Bosco, con Panfili che da mezzo metro cicca la conclusione. Al 24’ dall’altra parte è la traversa a dire di no a Bonerba. Passano due minuti e arriva il vantaggio dell’AGF, con un gran tiro da fuori di Monacelli. La gioia del gol dura solo due giri di lancette, perché Montanari si ripete su punizione, è 2-2. Un minuto dopo, gli eugubini la ribaltano con il gol su tiro libero di Mercorella 2-3. Lo stesso 9 ospite sbaglia il tiro libero nel recupero e l’Atletico reagisce: al 32’ grande parata di Passeri su Borsellini. Negli ultimi scampoli di gara l’arbitro ravvede un fallo in area e assegna un altro penalty ai fossatani, che questa volta Lupini trasforma nel 3-3.
La ripresa è tutta un’altra partita. Sale il nervosismo e ne risente lo spettacolo, e di occasioni concrete se ne vedono poche. Il gol che decide la gara arriva dopo nemmeno un minuto, con Najmi che converte in rete dopo una serie di rimpalli in area per il 3-4. Al 26’ l’Atletico ha una ghiottissima chance, ma Ridolfi non riesce a mettere in rete sotto porta. L’ultimo spunto degno di nota è il palo colpito da Mercorella.
